XX Edizione PALERMO - Italy  11-22  MAGGIO 2005
Città di Palermo
Assessorato allo Sport
World Festival On The Beach
La manifestazione che trasforma per una settimana la spiaggia di Palermo, 
Mondello in Sicilia, in un villaggio turistico unico al Mondo
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Windsurf  / Comunicato stampa n.19 del 15 Maggio 2005

XX edizione World Festival On The Beach
Palermo Mondello 11-22 maggio 2005

AARON BOTZER, VENTI ANNI DI WORLD FESTIVAL ON THE BEACH A MONDELLO TRA L'AMORE PER IL MARE, LA VELA E NON SOLO

Da vent'anni lo si vede passeggiare per viale Regina Elena, con quel sorriso bonario, sempre cordiale, un libro dal titolo incomprensibile e che legge al contrario, perchè la sua lingua usa un suo particolare alfabeto e si legge da destra verso sinistra, mentre decine e decine di atleti si affannano a preparare l'attrezzatura prima di entrare in acqua per le regate ed intorno a lui scorre un mondo frenetico di gente che va e viene, apparentemente lontano dalla sua imperturbabile serenità.
Si chiama Aaron Botzer, viene da Israele, è un giudice internazionale di grande valore, da Seul '88 presente ad ogni edizione dei Giochi Olimpici, ed oggi in occasione del ventesimo compleanno del World Festival on the Beach a Mondello, festeggiato con il Campionato del Mondo della classe Mistral,  è tornato perchè in qualche modo è anche il suo compleanno: da venti anni Aaron non ha mai perso l'appuntamento con il grande windsurf di Mondello.
Dopo avere iniziato come atleta sul 490, il windsurf è diventato qualcosa di molto importante nella sua vita.
Il figlio Ofer è stato dieci volte campione nazionale in Israele e per cinque volte, con il padre Aaron in giuria, ha partecipato al giro d'Italia su tavola a vela, da Trieste a Monaco. Nell'83, in occasione della tappa romana, arrivò per l'intera famiglia Botzer anche l'incontro con il Papa.
"Dopo diversi anni ho lasciato lo scorso anno la presidenza della Windsurfing Committee dell'Isaf, pur rimanendo membro della stessa - inizia a raccontare Aaron Botzer -  Quando il windsurf ha fatto la sua comparsa in Europa, sono stato io a portarlo per la prima volta in Israele, raccogliendo intorno a me un po' di ragazzi che allora erano per lo più militari dell'aeronautica o della marina e spiegandogli come andare sulla tavola a vela.
Vedere vincere ai Giochi di Atene Gal Fridman ed in una regata organizzata a Eilat sul Mar Rosso ben 250 ragazzi e ragazze regatare sulla tavola a vela è stato emozionante pensando lavoro di tutti questi anni". Oggi il Mistral salutail palcoscenico olimpico, lasciandolo al nuovo ma ancora non diffuso Neil pryde RS:X.
"L'Isaf ha deciso per il cambio di tavola - spiega Botzer - Personalmente penso che chi ha progettato e costruirà la nuova attrezzatura farà comunque un buon lavoro".
Ma l'impegno di Aaron Botzer va anche al di là singolo momento sportivo, perchè lo sport secondo il giudice israeliano può essere un veicolo molto importante per portare ad una distensione in aree come quella che consce bene, ovvero il Medio Oriente, dove troppe volte la politica ha fallito.
"Più o meno un mese fa si è conclusa la Med-Red Rally, una regata internazionale organizzata insieme da israeliani, palestinesi ed egiziani e che ha portato cinquanta yacht da Tel Aviv sul Mediterraneo a Eilat sul golfo di Aqaba nel Mar Rosso e ritorno, passando per il Canale d Suez e Sharm el Sheikh. Una vela per la pace che ha avuto un buon successo e verrà organizzata nuovamente il prossimo anno", spiega Aaron Botzer.
"Sono stato invitato in Egitto come giudice in un'altra importante regata e ad Aqaba abbiamo coinvolto quattro anni fa anche il team giordano, compreso il fratello del re - continua il giudice - Purtroppo in molti paesi dell'area non ci sono ancora molte strutture come l'Albaria, per esempio, per avviare agli sport velici, ed è un peccato perchè il Mar Rosso potrebbe offrire condizioni ideali. Comunque potenzialmente si potrà fare tanto in futuro".
E la vela potrebbe diventare così un elemento chiave nella pacificazione di un'area tanto importante che ha bisogno anche dello sport per potere trovare un equilibrio prezioso per la propria esistenza.



 

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