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GENERAL INFORMATION
A cura dell’Ufficio Comunicazione e Immagine dell’Albaria

TORNA LA MAGIA DEL FESTIVAL A PALERMO
DAL WINDSURF AL KITE  DALLA VELA AL JAZZ
 DAL BEACH VOLLEY AGLI SPETTACOLI MUSICALI DELLE GRANDI OCCASIONI
Il "World Festival On The Beach" a Mondello nel mese di maggio

Lo scenario della Conca di Palermo e della sua culla di Mondello, che al meglio interpretano il ruolo di “espressione di sintesi” della Sicilia tutta, è il teatro ideale, un palcoscenico sul quale, puntuale, ogni anno si svolge il Windsurf World Festival (29 anni di successi legati al mondo delle tavole a vela da 18 si disputa a Palermo) l'evento che per i vari contenuti è stato ribattezzato in World Festival on The Beach.

La 19a edizione del World Festival on The Beach, aprirà, ancora una volta, le sue porte nel 2004 a maggio, sempre più ricco ed ogni anno sempre più numeroso di turisti, attratti a Mondello da un evento coinvolgente che anticipa l’estate e che riversa nell’affascinante baia palermitana, dal giorno alla notte, decine di migliaia di persone. La grande festa siciliana, raggruppa differenti manifestazioni che da anni hanno trasformato per l’intera settimana, la località palermitana in un villaggio turistico unico al mondo. il World Festival on The Beach, organizzato dall'Albaria con la collaborazione da oltre un decennio dal Comune di Palermo, ha sfruttato la lunga tradizione che l'ha portato ai vertici della fama mondiale nella realtà del windsurf, della vela, del beach volley, conservando la capacità di riservare grandi sorprese nella passata edizione grazie all'intervento della Regione Siciliana Assessorato al Turismo fra cui quella del Summer Festival e del “New Jazz Festival". Tornano i grandi campioni, gli avvenimenti sportivi e musicali, resta il caratteristico clima da villaggio turistico che cambierà ancora una volta il volto di Mondello e vedrà protagonista il suo mare, la sua spiaggia, il suo pubblico.

Più sport, più musica, dal programma a “sorpresa”, è la formula che ha decretato, assieme alla qualità dei contenuti, il successo dell'evento, giunto alla 19a edizione, che è stato inserito dallo scorso anno nel calendario delle manifestazioni turistiche della Regione Siciliana grazie al fattivo intervento dell'Assessore al turismo Francesco Cascio e coniuga avvenimenti sportivi ad altissimo livello, spettacoli e ambienti storici e naturali della Sicilia.

GENERALITA' LO SCENARIO
Fare conoscere al mondo intero le bellezze di una località dalla suggestione infinita non era certo nella “mission” dell’Albaria, né del World Festival On The Beach.
Ma quando, dopo i primi anni, si è manifestato l’interesse dei media - Tv e giornali - di mezzo mondo, inevitabilmente, lo statuto del Club di Mondello si è arricchito di un paio di articoli: rispettare, divulgare, far conoscere - nel senso migliore dei termini - la vera essenza della Sicilia.
Sono piovute, negli anni, le dichiarazioni di amore incondizionato per la località di Palermo, per le meraviglie artistiche e per lo splendore tropicale di Mondello beach, per le innumerevoli ricchezze di cui la Sicilia è disseminata e che, molto spesso passano in secondo piano.
Così il World Festival on The Beach, pur rimanendo un momento di pura evasione, di sano divertimento sportivo e di importante arricchimento culturale, si è fatto ambasciatore in Italia e nel mondo, di una realtà che non chiede altro che di essere vissuta. Il World Festival on The Beach non ha mai promesso nulla e non ha mai esagerato nulla. Si è semplicemente limitato allo svolgimento, al suo stesso svolgimento, lasciando che a parlare fossero le immagini o le emozioni di chi ha partecipato di persona.

IL VILLAGGIO
Piazza Valdesi, rigorosamente riservata ai pedoni e verdeggiante nei suoi curatissimi giardini, apre le porte di Mondello e del Festival, tra palme e fiori carichi di colore e ricchi di profumo. Il mare è a un passo, diviso dalla strada, solo dalla spiaggia.
La restante parte è progettata per non “violentare” niente di tutto questo, ma per fare in modo che risulti fruibile al meglio da una moltitudine non quantificabile di persone.
Elegante, accogliente, movimentato e pieno di colori, ma soprattutto libero, il Villaggio è il cuore pulsante di tutte le manifestazioni del World Festival on The Beach la porta d'ingresso di Mondello, con la sua spiaggia il suo abitato la sua piazza principale. Le centinaia di migliaia di visitatori, che nei giorni dell’evento lo hanno popolato, hanno vissuto un’atmosfera capace di farli sentire a casa loro... Dominato da Villa Gregorietti, parte del Villaggio viene progettato solitamente sette - otto mesi prima della manifestazione, per fare fronte alle esigenze delle iniziative che, di anno in anno, vengono ospitate. Il resto, ce lo mette la “solita” Mondello prima che inizi l'estate nel mese di Maggio.
Il Villaggio del Festival è rivolto verso il mare e diventa un’area pedonale unica con la spiaggia, teatro del beach volley, delle regate, e delle passeggiate del pubblico.
Il grande palco sovrasta un elegante salotto, dove ogni giorno la gente anima la scena e dà vita alla manifestazione.
Una grande piramide lignea, posta ai limiti dell’area, opera dello scenografo Marco Lanzafame, determina l’ingresso virtuale al Villaggio.
Virtuale perché il Villaggio non è un recinto chiuso. Tutti possono accedervi liberamente.
Non ci sono biglietti da pagare, non ci sono inviti da mostrare, non ci sono code da fare. È un luogo aperto, da vivere come cittadini.
L’aspetto generale è quello del salotto di città. Piante e fiori dappertutto, grazie all’apporto operativo del Comune di Palermo, Ripartizione Ville e giardini. Panche in legno pregiato e strutture dello stesso materiale che costituiscono padiglioni, stand, aree, zone per il riposo e per la fruizione delle attività sportive e musicali.
La sensazione è che non vi sia nulla di posticcio, di preparato per l’occasione, ma che sia lì da sempre e che, sempre, vi resterà.
E in buona parte è proprio così: il grosso dello “stage”  lo mette madre natura.
Grazie alla collaborazione delle Istituzioni preposte e delle forze dell’ordine fra cui la Polizia Municipale, inoltre, la situazione viaria di Mondello non subisce alterazioni. Si studiano percorsi alternativi per evitare i disagi delle vie chiuse al traffico. Tutte le zone di Mondello, così, possono essere normalmente raggiunte dalle solite strade alternative.
Il grande palco, su cui ogni sera si sono alternati eccezionali musicisti, cantanti, ballerini e showgirls, completa il colpo d’occhio, mentre un “salotto nel salotto” è riservato alle Tv, che possono disporre di aree adatte per per le regie mobili.
Al sorgere del sole i membri dell’organizzazione, gli addetti ai lavori, gli atleti partecipanti alle gare, i giudici di gara, le forze dell’ordine, i tecnici delle tivù, gli spettatori, il pubblico dei concerti, gli artisti, i curiosi... Sono i “festival people”: uno spettacolo nello spettacolo... Alla sera, c’è tanta gente che è difficile anche spostarsi, all’interno del Villaggio. Basta, però, scendere in spiaggia e il profumo dell’aria, aromatizzato agli effluvi del mare e del pittosporo in pieno rigoglio, ti fa sentire in paradiso. Sul grande palco si alternano grandi musicisti dal jazz alla musica-dance, mentre in giro puoi vedere famosi cantanti, attori, vip di vario genere e atleti olimpionici. Non ti puoi sbagliare. Sei al World Festival on The Beach. Un caleidoscopio di facce, una girandola di volti - noti e meno noti - un campionario umano a trecentosessanta gradi. Ogni giorno, al Villaggio, è una babele. Inizi col notare gli addetti ai vari servizi, tutti rigorosamente dotati di pass e di t-shirt dove troneggia il logo World Festival on The Beach e tutti assolutamente intenti a fare qualcosa.
Il clima di operosità diventa frenetico avvicinandosi al quartier generale dell’Albaria, la splendida Villa Gregorietti, capolavoro di quello stile liberty di cui, a Mondello, si possono ammirare numerosi esempi.
Ciò che ti stupisce, comunque, è quest’aria unica, difficile da trovare in qualsiasi altra manifestazione sportiva o musicale che sia.
È… una scanzonata professionalità che coinvolge fin dal primo minuto. Trovi - per esempio - una serie di attrezzature di elevatissima tecnologia per il montaggio video digitale… . Trovi una sala stampa ultra attrezzata, zeppa di computer.
Trovi in giardino un’anfora antica e, immediatamente dopo, uno skiff - compendio di idrodinamica e tecnologia - che sta per essere armato. Trovi una segreteria atleti dove dieci persone urlano in dieci telefoni, in dieci lingue diverse. E poi trovi gli addetti al catering, i tecnici delle televisioni di tutto il mondo, una pletora di giornalisti, ti imbatti nel musicista famoso che ti saluta amichevolmente, trovi il campione mondiale che mangia un piatto di spaghetti e ti fa un gesto di offerta, trovi la topmodel che, ... non è a te che sta pensando… Sono loro, sono i “Festival Peope”. Grandi appassionati al servizio di un progetto comune che ogni anno, da diciannove anni, mantengono la loro promessa: vi faremo divertire.
Un vero e proprio “team” di valenti professionisti, affiancato da un “esercito” pacifico di infaticabili volontari, diretti da uno staff appassionato, sostenuto da sponsor “attivi”. Il successo del World Festival on The Beach è tutto qui. Sono gli “amici” del Festival. Gente straordinaria...
Aderire a questa manifestazione significa credervi. Aderire a questa manifestazione significa dare il proprio apporto. Il proprio contributo.

UNO SPAZIO DELLA CULTURA CON LE INTERESSANTI PUBBLICAZIONI SU MONDELLO DI LO CASCIO E MERCADANTE CHE RACCONTANO LA STORIA DELLA PIU’ RINOMATA BORGATA MARINARA DELLA CITTA’

 Immancabile l’appuntamento con la cultura al World festival on the Beach con il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali e Ambientali della Regione Siciliana: a dominare la scena, nella precedente edizione, l’ipnotico Satiro Danzante, mentre quest’anno il salotto culturale del Festival sarà dedicato ad alcune interessanti pubblicazioni su Mondello, tra cui quelle realizzate da Pippo Lo Cascio e Francesca Mercadante. Storia, curiosità e qualche mistero su quella che era stata una zona paludosa e malarica, che ad inizio secolo scorso vide fiorire rapidamente una stazione climatica di primissimo ordine, con una spiaggia rinomata in tutta Europa. Una ridente città giardino in riva al mare che, tra spaziosi viali alberati ed una lussureggiante vegetazione, regala la vista di raffinate ville liberty. E dallo stile Floreale, testimonianza della Belle Epoque, nello stand della cultura, si potrà andare indietro nel tempo, per immergersi in storie, leggende, segreti lontani, a volte lontanissimi, sfogliando le pagine di testi esclusivi, elaborati su basi rigorosamente scientifiche, ma resi appetibili dal gusto e dalla passione degli autori per un luogo davvero unico. Dalle tracce dell’Homo Sapiens nelle grotte preistoriche del monte Pellegrino, del monte Gallo e nei graffiti dell’Addaura  alle necropoli dell’età del Rame, dal santuario punico della grotta Regina alle ceramiche ed ai reperti archeologici del XVII secolo nei pressi del Dammuso di Gallo e poi un carteggio recuperato sull’antica tonnara di Mondello, la palude, i bagli agricoli, le ville storiche del Settecento ed ancora simboli apotropaici, torri, fani, cavallari, pirati e tonnaroti, toponimi ed itinerari turistici. Un’occasione per vivere Mondello in un’altra dimensione, tutta da scoprire.

LA MUSICA ED IL JAZZ  “COLONNA SONORA” DEL WINDSURF WORLD FESTIVAL
Gli spettacoli musicali sono una componente storica del Windsurf World Festival. Il popolo della notte, ogni anno, li attende con ansia, per riversarsi copioso in riva al mare e applaudire le performances degli artisti che, sul palco, non si risparmiano. Nella 18a edizione, oltre agli ospiti più in voga nelle “hit” del momento, una novità: il Jazz festival, che ha visto la partecipazione di star indiscusse del panorama jazzistico attuale. Non è certo la prima volta che Albaria affida alla musica il compito di fare da cornice all’appuntamento annuale che trasforma Mondello in una platea internazionale ed anche lo scorso anno sono stati davvero numerosi gli eventi di pop, rock e musica leggera che hanno trasformato la spiaggia palermitana in un autentico e coloratissimo villaggio globale della musica. Tuttavia, quella organizzata per il jazz, da sempre fortemente radicato nel cuore dei dirigenti e dei soci di Albaria, è sicuramente una dedica molto speciale sia per la ricchezza e la spettacolarità del cartellone - sia per i presupposti che stanno alla base dell’idea del New Jazz Festival: un appuntamento che si auspica di ripetere per il terzo anno consecutivo con l’appoggio dell’Assessorato Beni Culturali della Regione Siciliana, che di anno in anno ha contribuito ad offrire una panoramica, la più ampia possibile, di tutte quelle nuove tendenze che ruotano attorno al jazz, che da esso traggono ispirazione e stimoli e che al linguaggio jazzistico apportano quella preziosa linfa che ne assicura il continuo rinnovamento.

LA MUSICA CLASSICA CON L’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA

E dopo quella del Jazz quest’anno un’altra novità: la XIX edizione del World Festival on The Beach apre anche alla musica classica. Sulla spiaggia di Mondello un auditorium in riva al mare: un palco di 160 metri quadrati, lo sfondo chiuso da una conchiglia fonoassorbente, gentilmente concessa dal Teatro Bellini, ospiterà 96 elementi della prestigiosa Orchestra Sinfonica Siciliana, che sarà diretta dal maestro Alberto Veronesi. Presente al festival dei Due Mondi di Spoleto, alla Biennale di Venezia, da oltre quarant’anni la Sinfonica Siciliana è sulla cresta dell’onda, con tournée all’estero, in Germania, in Giappone, a Dublino, Oxford, Praga, e prima orchestra italiana ad esibirsi in Cina, a Pechino. Adesso toccherà a Mondello ospitarla: un cocktail, la berceuse del mare, la magia del Liberty e, immersa nel tramonto, avrà inizio la “Sinfonia on the Beach”: un’ora di musica “colta” «dal cuore ai cuori» di intenditori e non, che avranno modo di assistere ad un evento sorprendente. Che interesserà tutti, anche i più giovani, che potranno assistere alla performance in ensemble  della quattordicenne Giulia Trevisani, violoncellista appassionata di windsurf, che al Festival salirà sullo stesso palco riservato alla prestigiosa orchestra. 

Dal PALCO DEL JAZZ a quello sulla spiaggia del POP con il SUMMER FESTIVAL IN SICILY
Oltre alle magiche note del jazz, che hanno dato lustro ad alcuni tra i più importanti musicisti del settore, di fama internazionale, la 18° edizione del World Festival on the Beach organizzato dal circolo Albaria, ha regalato emozioni anche ai più giovani, con lo spazio dedicato alla musica pop.
Un appuntamento che il popolo della notte attende ogni anno numeroso, per vivere quelle atmosfere un po’ californiane, quando al calar della sera la spiaggia si trasforma in una vera e propria dance-hall “en plein air”. E così sarà anche quest'anno, con alcuni tra gli artisti emergenti del panorama musicale pop e dance nazionale, ma anche con alcuni punti fermi della scena internazionale, portati giù a Mondello grazie al Summerfestival in Sicily, la rassegna di musica e danza dell’Assessorato Regionale al Turismo, che ha scelto proprio il World Festival On The Beach, per iniziare la sua entusiasmante stagione.
E grazie al Summerfestival, i riflettori l'anno scorso si sono accesi on the stage sulle suadenti note dei Gabin, che hanno entusiasmato il pubblico con il loro tormentone “Doo uap Doo uap Doo uap” e Rosalia De Sousa confermata in Italia come la migliore interprete della musica brasilera, grazie al suo album d’esordio “Garota Moderna”. Ma l’apoteosi, per pubblico e addetti ai lavori, è arrivata quando sul palco, nella notte di sabato 17 maggio, il dj Claudio Coccoluto, ha mandato in visibilio una folla di 50.000 persone accalcate sulla bianca sabbia di Valdesi per una serata davvero memorabile. Coccoluto considerato uno dei più importanti e quotati dj e produttori musicali in Italia, con un buon riflesso di popolarità anche all’estero, affezionato a Palermo, è arrivato sul palco del World Festival on the Beach, riscaldando gli animi del popolo della notte, con una performance ai piatti di circa un’ora. Ma il World Festival on the Beach ha ospitato sul palco anche Dolcenera, reduce dal successo sanremese nella sezione giovani, Elsa Lila, giovane artista che ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Valeria” e gli scatenati Tinturia ancora una volta sul palco di Mondello dopo il successo dello scorso anno. Conosciutissimo il motivo portante della colonna sonora del film di Ficarra & Picone dal titolo “Jovanotto”, che è diventato l’inno dei giovani siciliani. Lello Analfino e i Tinturia sono siciliani e tengono tantissimo alla loro”sicilianità”, che viene fuori dalle canzoni cantate appunto in dialetto. E ancora applausi per Mariadele, un’habituè della kermesse, (la sua terza volta a Mondello), Sandro Giorgietti e Dos y Tres, giovani promesse della New Music International, etichetta discografica presente ogni anno a Mondello. Il tutto confezionato sul palco dalle Sicily Show Girl, le sei bionde ballerine che sono ritornate al loro primo amore, quale, appunto, il festival delle vele. Sul palco ogni sera, oltre ai cantanti, l’insostituibile Mauriziotto, presentatore da sempre responsabile delgli eventi musicali del Festival. 
C’è stato anche il solito spazio dedicato agli artisti emergenti, che hanno approfittato dell’illustre vetrina per farsi conoscere. Al calar del sole, nel pomeriggio di domenica 18 maggio, si sono alternati gli F-Male Croix, Riccardo Coraro & Band e i Pivirama. Ancora una volta, il connubio sport e musica si è rivelato vincente per una manifestazione quale il World Festival on the Beach, organizzato annualmente con crescente entusiasmo.

WINDSURF: SETTIMANA DA LEONI A MONDELLO
Stars vecchie e nuove si daranno battaglia per la conquista delle regate valevoli per i mondiali della classe Raceboard. Coinvolgente la gara riservata agli atleti che hanno segnato la storia del Windsurf dall’inizio ai giorni nostri. Prevista la presenza dei più famosi surfisti del Mondo e del californiano inventore della tavola a vela Hoyle Shweitzer,.
Il programma del Windsurf, in occasione del World Festival on the Beach di Mondello apre i battenti  a cominciare dal 15 di maggio con il Campionato Mondiale Raceboard 2004. Primi due giorni procedure di stazze. Inizio il 17 con le regate Raceboard, classe che ammette tutte le tavole a vela con carena piatta compreso la tavola olimpica dei prossimi Giochi di Atene il Mistral One Design, utilizzata dalla gran parte degli atleti agli ultimi campionati del mondo Raceboard disputati  in Messico (Merida), vinti dallo spagnolo Manchon Curro su Mistral One Design, tavola protagonista assoluta in Messico nelle prime dieci posizioni grazie alle formidabili performance degli atleti appartenenti al circuito olimpico.
La manifestazione Raceboard che si disputerà in Italia, assegnerà anche il titolo di campione europeo della categoria Master, la cui flotta risulterà estremamente numerosa poichè attirati a Mondello dall’inedito meeting “Delle leggende del Windsurf”. Infatti la manifestazione riservata ai non più giovani (over 35 anni), che vede il beniamino di casa Paco Wirz difendere il titolo europeo e mondiale 2004, è stata intitolata “Windsurfer Legend Race”. Prevista la particolare competizione di Slalom con vecchio percorso e tavole Windsurfer, che ha visto i migliori atleti del mondo scontrarsi nel passato. Coinvolgente questo slalom riservata agli atleti del panorama surfistico mondiale che hanno segnato la storia del Windsurf dall’inizio ai giorni nostri. Prevista anche la presenza di Hoyle Shweitzer, il californiano inventore della tavola a vela e di Pietro Porcella giornalista ed eccezionale testimone dell’evoluzione del Windsurf dalle prime regate della classe Windsurfer ad oggi incomparabile speaker di questo eccezionale evento. Dopo i Campionati Mondiali assoluti della classe raceboard, Europei Master è in programma la particolare regata Windsurfer riservata alle "VECCHIE GLORIE" WINDSURFER LEGEND RACE a seguire la storica “Nation Cup”, una sorta di “Coppa America” per tavole a vela, ed il Sicily Grand Prix, competizione individuale.

Vela, Beach volley, lo spettacolare Kite surfing e gli spettacoli a sorpresa, saranno, ancora una volta, la formula vincente del grande “Tourist village”, che si prefigge di garantire l’intrattenimento di un villaggio vacanze unico al mondo per la sua incessante sequenza di animazione e vari sport ad altissimo livello.

Il tutto orchestrato dall’Albaria e dal suo staff. Un team che, da ben diciotto anni, coordina e realizza uno degli eventi più significativi nel suo genere a livello planetario. Indotto e motore di sviluppo per numerose attività collaterali, il Windsurf World Festival viene organizzato, realizzato e diretto dall’Albaria, che ne cura anche l’immagine in ogni suo aspetto: dall’attività di direct marketing – che ogni anno vede coinvolte prestigiosissime aziende di ogni livello – all’above e below the line, con coloratissime, suggestive ed efficaci azioni pubblicitarie, dall’ufficio stampa al contatto con gli artisti degli spettacoli e con gli atleti degli eventi agonistici, dalla Web information al rapporto con i media partners - ultimo ma non meno importante – , che consente alla manifestazione di circuitare sulle televisioni di tutto il mondo.

Windsurf World Festival 2004, una manifestazione che ha stabilito delle linee guida oggi prese a modello in diverse parti del mondo; un’irrinunciabile festa dello sport e dello spettacolo che, dal 18 al 23 maggio 2004,  aprirà ancora una volta le sue porte per un fantastico ed emozionante viaggio nel divertimento.